Non c’è mai niente di nuovo, la gente non organizza niente di figo, la musica in giro è sempre la stessa. Balle, tutte balle. Di roba nuova ce n’è parecchia, tra tutte, l’Epì Festival di Marcon.
Il Festival è partito con una giornata di inaugurazione lo scorso 27 giugno, ma ormai sapete che Dirty Little Review arriva sempre in ritardo. Se vi siete persi il primo appuntamento con i Giudah, gli Hope You’re Fine Blondie, i Dervisho, gli Alcesti e i Tre Chiodi, poco male. Potrete (dovrete) recuperare prestissimo: il prossimo 25 luglio sul palco dell’Epì Festival suoneranno 6 gruppi, tra le più interessanti realtà regionali di questi anni:
Lucertulas
Da Venezia, una botta di sanissimo noise-rock.
Valentina Dorme
I trevigiani Valentina Dorme sono i più “maturi” del festival, diciamo così. Suonano insieme da parecchi anni e da parecchi anni fanno roba figa.
Grimoon
Cantano in francese, ma il loro suono è tutto veneziano. I Grimoon dal vivo accompagnano le loro musiche con delle storie visive, il risultato è un concerto/cinema.
Mondo Naif
Oltre alla genialità del loro ultimo video, Verve, il suono bello ruvido dei Mondo Naif è tra i miei preferiti ultimamente.
Pietro Berselli
Chitarra elettrica e voce, al cantautorato del bresciano/padovano Pietro Berselli non serve altro, e va benissimo così.
Zabrisky
Suonano insieme da metà anni ’90 e da allora sono un punto di riferimento per la scena underground del Nord-Est. Gli Zabrisky vengono da Venezia, ma il loro suono è decisamente internazionale.
Il Veneto e la sua gente potranno anche avere mille e più difetti, ma ci sono gruppi che fanno davvero musica buona e qualcuno che ha un sacco di voglia di organizzare festival ed eventi.
Roba buona, c’è da scommetterci.