Musica e sport, una playlist per faticare meno

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Quante volte ci è capitato di vedere in TV sportivi muniti di cuffie prima di qualche gara? Spesso non è un vezzo da professionisti, ma una vera e propria necessità, vuoi per trovare la concentrazione, o per tirar fuori la giusta carica agonistica che solo una colonna sonora adatta può dare. I benefici dell’ascolto di musica prima, durante o dopo l’attività fisica sono molti e spesso soggettivi, è provato però che l’ascolto della musica riduce la percezione della fatica di circa il 10%, aiuta a superare la stanchezza e motiva l’atleta a dare di più. Aiuta a mantenere la concentrazione e isola da eventuali disturbi esterni. Inoltre, negli sport più ripetitivi — come la corsa, il ciclismo o il nuoto — aiuta a mantenere il giusto ritmo di gara. Non a caso, l’uso della musica in certe competizioni viene addirittura vietato perché considerato un vero e proprio doping. Nel 2010, la federazione americana di atletica ha vietato l’uso di auricolari e riproduttori di musica portatile nelle competizioni della propria federazione, per non dare un “vantaggio competitivo” a chi corre con le cuffie.

Cuffie wireless e musica in streaming rendono tutto ancora più comodo, soprattutto per chi come me non è mai stato un grande appassionato di sport “noiosi”. Personalmente, ho sempre odiato correre, o per lo meno correre senza una finalità che non fosse quella di essere il più veloce. Da piccolo, quando si disputavano le olimpiadi al campetto, nel giorno della “maratona” (che consisteva nel fare 10 giri dell’isolato, non più di 2-3km) puntuale come le tasse simulavo un infortunio dell’ultimo minuto. Crescendo, l’uso delle cuffie mi ha aiutato parecchio, adesso posso tranquillamente arrivare a 6 km, due “maratone” in pratica. Quando giovano a calcio, un buon ascolto metal prepartita era d’obbligo. In mountain bike invece, più aumenta la fatica, più aumento il volume della playlist. Non dovrei, lo so, ma se non altro, è l’unico modo che mi permette di arrivare alla meta.

 

Detto questo, qual è la miglior playlist per lo sport? Risposta: non esiste.
Si può avere la necessità di ascoltare qualcosa di ritmato per un controllo migliore dei nostri movimenti, musica classica o generalmente più tranquilla per mantenere la giusta concentrazione, oppure musica più energica per attivare gli stimoli necessari a non farci sentire la fatica fisica. Tutto è soggettivo nella scelta più adatta alle nostre necessità psicologiche da trasmettere alla nostra attività fisica.

Io comunque, per non sbagliare, vi lascio la mia playlist che uso per correre o per qualsiasi sport. Qui sotto trovate qualche anteprima, ma se volete ascoltare tutta la playlist Spotify, la trovate qui.

Bicurious – I Don’t Do Drugs, I Just Sweat a Lot

The Hives – Come On

Pearl Jam – Rearview Mirror

Decibel – Sepolto Vivo

Quintorigo – Heroes

Piccola nota personale: ho scritto tutto questo esclusivamente per giustificare i miei pessimi risultati nei test di Cooper delle superiori. Se avessi avuto delle cuffie wireless, il mio risultato sarebbe passato senza problemi da “discreto” a “buono”. C’ho provato con il walkman, ma non era il massimo della comodità. Fossi nato solo qualche decennio dopo!


Samuele Scalco